Introduzione
Nel quadro della globalizzazione e del conseguente bisogno di rimanere sempre competitivi, l'uso inappropriato da parte dei lavoratori di sostanze psicoattive sta mettendo in forte difficoltà i datori di lavoro europei, soprattutto a causa delle conseguenze dell'abuso di tali sostanze, quali l'assenza dal lavoro per malattia, la forte riduzione delle prestazioni e della produttività del personale. Ai fini di questo progetto per sostanze psicoattive intendiamo droghe, alcool o farmaci che, a causa delle loro proprietà chimiche, sono in grado modificare le funzioni cerebrali, determinando alterazioni della percezione, dell'umore, della coscienza o del comportamento.
I dirigenti, i Responsabili dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e i Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) hanno un ruolo chiave sia nello sviluppo e promozione di buone prassi aziendali, che nel ridurre al minimo gli effetti dell'uso di droghe, alcool o farmaci da parte del personale. Infatti, sono chiamati a prendere dei provvedimenti nei confronti dei lavoratori che hanno una ridotta performance lavorativa a causa dell'impiego di queste sostanze, tenendo conto che gli stessi RLS e RSPP potrebbero, tuttavia, farne uso. Purtroppo le linee guida su come affrontare queste evenienze sono spesso inadeguate, incomplete o inesistenti, e molte aziende non hanno gli strumenti necessari per far fronte a questo problema.
Per maggiori informazioni contattare Università di Perugia o Work2Health.
Scopo del progetto
Elaborare uno strumento educativo misto (aula e FAD) per la formazione dei dirigenti pubblici e privati, personale sanitario e non con compiti di coordinamento e dei titolari delle piccole e medie imprese (PMI), in modo da fornire conoscenze sufficienti e competenze adeguate che gli consentano di affrontare sia in modo proattivo che reattivo tale abuso e il conseguente impatto sul lavoro/occupazione.
Obiettivi del progetto
- studio epidemiologico sui consumi in Italia delle sostanze psicoattive attraverso:
- individuare le esigenze di competenza e apprendimento dei dirigenti pubblici e privati e dei titolari delle PMI europee per affrontare l'abuso delle sostanze psicoattive all'interno delle aziende e il conseguente impatto sul lavoro e sull'occupazione;
- creazione di un corso di formazione europeo sulla problematica.